Chi sono



Nel 1998 nell'Ospedale Luigi Sacco di Milano, all'interno del quale vi era il Polo Universitario dove frequentavo il 4° anno di Medicina e Chirurgia, venne aperto il Reparto di Ortopedia e Traumatologia, contemporaneamente all'attivazione del nuovo Pronto Soccorso. A dirigere questo reparto venne chiamato un esperto traumatologo, ormai in pensione, che compose un'equipe di medici giovani e motivati provenienti dal vicino Ospedale di Bollate e dal Fatebenefratelli di Milano.
Io fui il primo studente a chiedere di poter frequentare il reparto come volontario e venni accolto calorosamente da medici non ancora abituati ad avere "studentelli tra i piedi" e per nulla inclini al nonnismo. Preso sotto la loro ala protettrice fui iniziato a tutte le attività di un ospedale: pronto soccorso, reparto, sala operatoria, ambulatorio. Alcuni di questi colleghi sono oggi tra i miei migliori amici e senz'altro hanno contribuito moltissimo alla mia formazione insegnandomi, oltre alla teoria, anche e soprattutto tanti trucchi del mestiere che si sono rivelati indispensabili nel lavoro di questi anni.

Da allora è passato del tempo ed oggi mi occupo ormai esclusivamente di patologia articolare degli arti inferiori, con particolare interesse per l'anca ed il ginocchio.



Per poter fare ciò, ho frequentato alcuni tra i chirurghi italiani più esperti nelle diverse modalità chirurgiche allo scopo di fare mie le loro metodiche di lavoro. Oggi mi pregio di far parte dell'equipe del Prof. Guido Grappiolo, direttore del più importante Centro di Chirurgia dell'Anca e del Ginocchio che esista in Italia, presso l'Istituto Clinico Humanitas di Rozzano (Milano).

In questa materia, che ha recentemente subito una notevole evoluzione nelle tecniche e nei materiali, sono fondamentali l'aggiornamento continuo e l'allenamento.

Nel ginocchio pratico regolarmente l'artroscopia, le ricostruzioni legamentose assistite dall'artroscopia, le artroplastiche con protesi monocompartimentali e totali (con vie di accesso mini-invasiva e tradizionale), la revisione di artroprotesi in caso di infezioni, scollamenti o malposizionamenti dell'impianto.

Nell'anca pratico regolarmente l'artroscopia, le osteotomie correttive e le artroplastiche con protesi a diversa tribologia (metallo-metallo, ceramica-polietilene, ceramica-ceramica) con vie di accesso mini-invasiva e tradizionale, la revisione di artroprotesi in caso di infezioni, scollamenti o lussazioni dell'impianto.



Qui di seguito è disponibile il mio
curriculum vitae in pdf
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